La Madonna è avvolta nella luce. Intorno a lei appaiono quattro candele accese a destra sopra e sotto, a sinistra sopra e sotto. La prima è già tutta consumata e sta per spegnersi.

Ella introduce il suo saluto.

“Sia lodato Gesù Cristo!

Figlia mia è necessario che gli uomini sappiano che giungono prove di dolore.

L’Italia sarà scossa più volte e poi verrà visitata con tre grandi fatti che provocheranno una tribolazione generale.

Dal nord sentirete piangere perché la morte sarà portata a causa di malattie che verranno procurate. Il terremoto romberà più volte e ciò a causa di Roma. Quattro alte montagne non troppo lontane e le colline vicine faranno vivere momenti di terrore. Diverse città saranno sotto le rovine delle macerie. Sarà come se lo stivale fosse diviso in due. Dio vi sta chiamando!

Gli uomini non ascoltano e non pregano, già da molti anni vi invito a cambiare, ad aprire il cuore al Signore dell’Amore, Gesù Eucaristico. L’infedeltà del popolo italiano alla fede attirerà un grande numero di mali. Vedi figlia mia, ciascuna candela rappresenta i cinque anni dell’inizio del secolo.

La prima è quasi finita, ma prima che si spengono tutte, molte cose saranno cominciate. Gesù sarà molto offeso nel suo adorabile Sacramento e non vi si troverà che poche anime disposte a tenere accesa la fiamma della preghiera e della riparazione.

A quelli che mi ascolteranno prometto una potente salvezza. Dio vi ama molto figli cari, non cercate di cambiare la vera dottrina; non date a satana questa opportunità perché ciò lo rinforzerà. Non abbiate a temere ma è l’ora di conoscere: il Signore nostro vi ha concesso un tempo di grazia speciale. Non lo ferite così!

Vorrei che il periodo calamitoso fosse già passato perché so che in diversi non avrete la forza necessaria ma potreste ottenerla facendo adorazione. Ponete Gesù al centro e restate davanti ai suoi occhi pieni di misericordia. Alcune prove potranno essere allontanate ma è necessario che si moltiplichino i miei focolari. Saranno essi il rifugio per le anime travolte dalla confusione. Lì porrete la mia statua e congiungendo le mani farete orazione. Quando non potrete avere Gesù con voi ricordatevi della mia promessa.

Procurate che non manchi mai un cero benedetto tra voi. Fate salire al cielo palpiti di cuore e preghiere; i sacerdoti ne hanno molto bisogno, in diversi smarriranno la strada causando stordimento.

Usate il mio Olio ed insegnate ad ungere, non solo gli ammalati vi troveranno in esso un lenimento ma anche i sani avranno benefici ammirevoli. Da quanto tempo piango figli miei e tra le lacrime ho fatto a voi un dono: non sprecatelo! Ponetelo ai piedi della mia immagine, ogni volta che vi segnerete Io continuerò a parlarvi e proteggervi. Pregate che si plachi la bestemmia! Esso è l’urlo dell’abisso contro il cielo.

Ricordate di prendere una candela ogni volta in questo giorno; presto v’occorrerà soprattutto se il dolore starà visitando la vostra famiglia. Coraggio figlioli, adorate Gesù, cercatelo dando a lui le vostre mani. Arrivederci. A presto!”

(Il volto della Signora era tristissimo. Mi ha mostrato con il dito la candela che stava spegnendosi, credo sia questo anno perché siamo in febbraio e con esso se ne vanno i primi cinque, sei anni di cui parlava. Quando ha parlato dei flagelli e dei sacerdoti i suoi occhi erano come pieni di lacrime, gonfi e addolorati. Quanto soffre lei per noi non possiamo neppure immaginarlo!

Potremmo veramente restare senza Gesù trovando le chiese chiuse per qualche motivo a cui ha accennato la Madonna, ma avremo la consolazione dell’Olio e della sua immagine.

Spero che i fratelli comprendano tanta grazia provvidenziale data dalla bontà di Dio).

È evidente che i 5 anni a cui si riferisce la Madonna come simbolo di ogni candela, non partono dall’anno 2000 bensì dal 2001 poiché il messaggio porta la data del 2 febbraio 2006 e la candela non si è ancora spenta. Questo fa presupporre che nonostante febbraio sia il mese della Candelora e la candela sta per spegnersi si può pensare che il periodo in cui la candela possa consumarsi del tutto sia proprio il periodo della Quaresima se non addirittura della Pasqua.

Anche a Manduria come a Pontmain, la Madonna appare avvolta da una luce dentro la quale ci sono 4 candele accese.

Non crediamo sia un caso ma una chiave di lettura importante per ciò che la Madonna lascia detto.

Le mariofanie insegnano che la Madonna si “inserisce” in tempi e luoghi ben precisi per cercare di “correggere” l’umano cammino con la missione di riportare la creatura al Creatore.

Nel caso di Pontmain, nel 1871, la Francia stava per essere invasa dalla Prussia, la Chiesa attraversava un momento doloroso dovuto alla “Kulturkampf” e le persecuzioni dei cattolici in Germania che costituirono un modello di repressione per

altri Stati europei.

Ricordiamoci che già a Rue du Bac la Vergine preannunciò quanto sarebbe accaduto

nel 1848 e nel 1870, mostrando così la propria attenzione verso gli sviluppi

della storia e le vicende politiche. Questa caratteristica la ritroveremo a

Pontmain, dove la Madonna apparirà il 17 gennaio 1871 anche al fine di

rassicurare i fedeli mentre la Francia era in ginocchio, invasa in gran parte

dalle truppe della Prussia, dopo la tragica guerra intrapresa da Napoleone

III nel luglio precedente. Il legame con le precedenti manifestazioni è proprio sulla linea dell’attenzione che la Madonna ha nei riguardi degli avvenimenti storici.

In effetti la gente di Pontmain era spaventata, anche perché al mattino di

quello stesso 17 gennaio, giorno dell’apparizione, le truppe prussiane erano

arrivate a Laval, della cui diocesi faceva parte anche Pontmain. L’avanzata

sembrava inevitabile, inarrestabile. Ben trentotto abitanti del piccolo paese,

su una popolazione di neanche cinquecento, erano stati arruolati

nell’esercito francese ormai in disfatta e di loro non si avevano più notizie.

Con la sua apparizione e il relativo messaggio, la Madonna in un certo senso rassicurò la gente ed indicò la strada sulla quale incamminarsi.

“Ma pregate figli miei, Dio vi esaudirà in poco tempo; mio Figlio si lascia commuovere”. È straordinaria la precisazione “in poco tempo” poiché nella stessa nottata fra il 17 e il 18 fu ordinato dal comando prussiano l’arresto dell’avanzata verso ovest…”

Poco tempo dopo, tutti i trentotto soldati del paesino tornarono sani e salvi alle loro case. (“La profezia che non finisce” – S. Gaeta, Andrea Tornielli Ed. Piemme)

Nell’apparizione di Manduria, la Vergine dell’Eucaristia si presenta con un messaggio incisivo e chiaro che porta sul Suo seno: l’Eucaristia.

Ella indica il Figlio suo, nei mistici veli eucaristici, come “messaggio urgente” perché Gesù è “stato spodestato dal trono” ed essendo il Sole della Chiesa e il Re del mondo, tutto è in bilico, le anime sono in pericolo.

Nei messaggi della Madonna a Manduria, molte sono le profezie, molte delle quali avverate e molte altre premonitrici di eventi futuri molto prossimi che vedono proprio in questo momento storico il suo realizzarsi.

In riferimento al messaggio in questione, non volendo affrontare un discorso cabalistico, vogliamo sottolineare come molti eventi si sono realizzati e guardando alle candele e agli anni che rappresentano, molto altro avverrà proprio nei prossimi anni. Contando nel 2006 la fine della prima candela, ne rimangono 3. Ogni candela ha un numero di 5 anni. Ed ecco che si arriva al 2023.

Ma la cosa importante è l’importanza di comprendere che non c’è più tempo da perdere per la conversione. Leggendo più volte il messaggio è possibile trovare sempre nuovi spunti per potersi “mettere al rifugio” attraverso la preghiera, la nascita dei focolari di preghiera, il cambiamento radicale del cuore che ci farà “sopravvivere” perché saremo in adorazione con Gesù che ci consolerà in quelle ore.

Pensando proprio a questi tempi ed a quelli vissuti durante il lockdown, la promessa della Madonna è alquanto attuale: “..Lascia che la Mia Immagine corra e si diffonda: chiunque “guarderà l’Eucaristia che ho nel grembo, in quell’istante sarà invaso di pace e riceverà altissimi doni”…” (23.1.1998)

Che dire poi del prezioso dono dell’Olio benedetto! Dobbiamo immergerci ancora molto per poterne capire la particolarità e la preziosità ma solo ungendoci quotidianamente con l’olio benedetto possiamo ammorbidirci e sciogliere le rigidità che ci separano ancora da Gesù.

Non dimentichiamo che Lei, che si è fatta Sorgente dell’Olio Santo, è la fonte principale della nostra rinascita, della nostra conversione! Amen!

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