Pochi lo sanno ma oggi, nel martedì “grasso” di Carnevale che precede l’inizio della Quaresima, cade la festa del Volto Santo di Gesù secondo la volontà divina che Nostro Signore rivelò ottant’anni fa alla beata Maria Pierina de Micheli.
Questa giornata ricorda dunque la necessità di riparare gli oltraggi arrecati al Volto Santo, che durante la Passione fu schiaffeggiato, ricoperto di sputi, graffiato, coronato di spine e nei secoli ha continuato a subire ogni tipo di offesa.
Il primo martedì del 1937, Gesù spiegò l’intimo legame tra la devozione al suo Sacro Cuore e quella al Santo Volto; disse: “Potrebbe essere che alcune anime temano che la devozione e il culto del mio Santo Volto diminuiscano quella del mio Cuore. Di’ loro che, al contrario, sarà completata e aumentata. Contemplando il mio Volto le anime parteciperanno alle mie pene e sentiranno il bisogno di amare e di riparare. Non è forse questa la vera devozione al mio Cuore?”
Anche a Manduria il Giovedì Santo del 1997, Debora ha una toccante visione: il Signore le è davanti, accasciato al suolo come morto, non risponde… poi alza la testa e le mostra tutto il patimento: il Suo Volto è pieno di contusioni e tumefazioni, in particolare uno zigomo, che è notevolmente gonfio, deturpato da una battitura che lo fa sanguinare.
Si tratta di una bastonata, che Gli è stata inflitta con l’asta da un soldato romano, dopo la barbara flagellazione, per sollecitarLo a rimettersi in piedi.
Il Condannato Divino, che è immobile, viene colpito da un terribile colpo tra lo zigomo destro ed il naso che iniziano a sanguinare entrambi.
Contemplando la piaga procurata alla guancia destra, ci uniamo all’immensa sofferenza che ebbe la Vergine Madre nel vederLo tanto sfigurato e battuto con ferocia. Tale Piaga fa memoria sia dei dolori fisici che mentali e morali del Signore.

Gesù dice a Debora:
«Se Mi onorerai nei dolori del Mio Santo Volto, Io verserò, per te, sul mondo una pioggia di Preziosissimo Sangue… Questa “ferita” che Mi dà una pena altissima, è la dolorosa bastonata inflittaMi dal soldato. Diffondine la devozione e per i meriti Miei d’averla sopportata, concederò liberazione dai tormenti» (27.4.1997)

Il volto è ritenuto la parte, che esprime meglio tutto il corpo, connotando la parte interiore dell’uomo. Battendo Dio nel Suo adorabile Volto (fratturando le ossa occipitali), si è voluto umiliare, oltraggiare la Sua Santissima Umanità e bestemmiare la Sua Divinità.

Vogliamo dunque consolare e riparare Gesù nel Suo profondo dolore, unendo le nostre pene, i nostri sacrifici e le nostre afflizioni. Invochiamo l’ausilio della nostra Mamma Celeste, la Santissima Vergine dell’Eucaristia ed offriamo a Gesù la nostra preghiera.

Credo Apostolico

Io credo in Dio, Padre onnipotente,
Creatore del cielo e della terra.
E in Gesù Cristo,
Suo unico Figlio, nostro Signore,
il quale fu concepito di Spirito Santo
nacque da Maria Vergine,
patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
mori e fu sepolto; discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente:
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo,
la santa Chiesa cattolica,
la comunione dei santi,
la remissione dei peccati,
la risurrezione della carne,
la vita eterna.
Amen.

Vieni dolce Spirito che santifica
ed i nostri cuori purifica,
manda col Tuo fuoco nel mondo
Maria, la Sorgente dell’Olio Santo
che tutti i popoli siano avvolti nel Suo Manto

1° Meditazione

“…Cari figli, pregate, pregate, pregate perché Io vi possa mostrare la volontà di Dio sino alla fine. Satana vorrebbe riavere le vostre persone per attrarre all’inferno altre creature! Attenti! Desidero che comprendiate questo serio pericolo! Offrite al Volto adorabile di Gesù il lino della vostra serietà nel cammino di fede che state compiendo per grazia ed i frutti del Corpo e del Sangue del mio Figlio divino. Cari figli, cercate il suo Cuore ed avrete la dilatazione del vostro! …” (23.2.2005)

Padre Nostro

Per ogni Ave Maria chiediamo alla Vergine Santissima di baciare per noi il Volto Santo di Gesù…

10 Ave Maria

Gloria al Padre…

Giaculatoria:
Eterno Padre, noi ti offriamo il Sacro Volto di Gesù, coperto di sangue, sudore, polvere e sputi, in riparazione dei crimini commessi dagli uomini, degli oltraggi e profanazioni del Suo Santo Nome e del Santo Giorno della Domenica.

2° Meditazione:

“…Tu non devi mai illuderti ed illudere perché non vi è pace fuori dal compiere il mio desiderio e persino Giuda, dopo che mi ebbe tradito, comprese il mistero nascosto di queste parole. Figlia anche per un istante pensa all’abbandono in cui mi lasciano le mie creature redente con tanto patire. Il molto accumulare menzogne mi lacera il Cuore. Questo è il più grande colpo che oggi ricevo sul mio sacro volto di cui tu ne porti il ricordo amaro ma fermiamo insieme la cecità perché ne ho compassione… resta in contemplazione e pensa a coloro che mi offendono gravemente lottando la vita e soffocando la voce dei cuori più umili…” (8.3.2001)

Padre nostro

Per ogni Ave Maria chiediamo alla Vergine Santissima di adorare per noi il Volto Santo di Gesù…

10 Ave Maria

Gloria al Padre…

Giaculatoria:
Eterno Padre, noi ti offriamo il Sacro Volto di Gesù, coperto di sangue, sudore, polvere e sputi, in riparazione dei crimini commessi dagli uomini, degli oltraggi e profanazioni del Suo Santo Nome e del Santo Giorno della Domenica.

3° Meditazione:

“…Radunatevi, raccoglietevi, o gente spudorata, prima di essere travolti come pula che scompare in un giorno; prima che piombi su di voi la collera furiosa del Signore.
Cercate il Signore voi tutti, umili della terra, che eseguite i suoi ordini; cercate la giustizia, cercate l’umiltà, per trovarvi al riparo nel giorno dell’ira del Signore”
(Sofonia 2,1-3)

Come dice Sofonia oggi vi invito a raccogliervi prima che siate travolti dall’opera della violenza e della rapina; cercate adesso il mio Volto, chiamate ora il riparo o non vi resterà che l’amarezza del giorno del Signore che avete meritato.
Sono stanco dei delitti e dell’odio degli uomini; da generazioni si tramandano assenzio e menzogna e di queste due cose saranno vittime. Il Padre è da tempo in ira e solo la Madre sa come le anime sarebbero già state abbandonate se non avesse ricevuto per la sua umiltà un poco di tempo…” (2.11.2005)

Padre nostro

Per ogni Ave Maria chiediamo alla Vergine Santissima di riparare per noi il Volto Santo di Gesù…

10 Ave Maria

Gloria al Padre…

Giaculatoria:
Eterno Padre, noi ti offriamo il Sacro Volto di Gesù, coperto di sangue, sudore, polvere e sputi, in riparazione dei crimini commessi dagli uomini, degli oltraggi e profanazioni del Suo Santo Nome e del Santo Giorno della Domenica.

4° Meditazione:
“…Curate il vostro cammino di fede perché non vi perdiate tra gli attacchi che il mondo lancia verso i veri credenti e le buone famiglie. La Chiesa sarà attaccata sempre più duramente ma voi continuate a ricevere degnamente Gesù Eucaristico senza vacillare; lui è il vostro tesoro più prezioso.
Inginocchiatevi davanti al suo Volto e parlate a lui come si fa con un amico; egli vi illuminerà e vedrete le cose con occhi diversi. Testimoniate la bontà di mio Figlio e molti ritorneranno alla vita nuova.
Il vostro secolo ha bisogno di pace ma si lavora per un progetto bellicoso quale non se ne è mai visto uno. Io vedo figli cari che in tanti si allontanano dal Signore ed altri ancora lasciano cadere le mie richieste. Giunge il giorno in cui a causa della malvagità soffrirete molto e vi lamenterete perché non avete fatto nulla per impedire al male di travolgervi. Ascoltatemi adesso figli miei rispondendo con coraggio.
Vi ho dato l’arma dell’unzione, avanzate nella consacrazione senza voltarvi indietro, Io vi proteggerò! …” (23.10.2006)

Padre nostro

Per ogni Ave Maria chiediamo alla Vergine Santissima di ungerci per i meriti della piaga alla guancia destra del Volto Santo di Gesù…

10 Ave Maria

Gloria al Padre…

Giaculatoria:
Eterno Padre, noi ti offriamo il Sacro Volto di Gesù, coperto di sangue, sudore, polvere e sputi, in riparazione dei crimini commessi dagli uomini, degli oltraggi e profanazioni del Suo Santo Nome e del Santo Giorno della Domenica.

5° Meditazione:

“…Nel principio di questa tua interiore sofferenza, non tardare a porre tutto nelle mie Sante Piaghe. Rifletti su quel colpo che ricevetti in faccia e sarai nella luce al solo pensare che fu per te, affinché anche tu, in quest’ora, avessi forza nell’umiliazione… Malgrado si approssimino prove sempre maggiori per l’umanità inquieta e chiassosa, desidero che siate sereni pregando; trarrete da questo tempo di Quaresima ogni sostegno soprannaturale necessario….
Ripercorrerete la Sua atroce agonia nel buio della vostra umanità piena di tenebre e di disamore, un Cristo dietro ogni volto che vedrete soffrire. Lo vedrete battuto e coronato dell’amara e pungente spina alla quale parteciperà l’indifferentismo e l’egoismo umano. Infine Lo vedrete salire al monte del dolore e poi alla Croce inchiodato.
Lo contemplerete guardare a voi e poi udirLo: “Tutto è compiuto!”
(23.3.1996)

Padre nostro

Per ogni Ave Maria chiediamo alla Vergine Santissima di consolare per noi il Volto Santo di Gesù…

10 Ave Maria

Gloria al Padre…

Giaculatoria:
Eterno Padre, noi ti offriamo il Sacro Volto di Gesù, coperto di sangue, sudore, polvere e sputi, in riparazione dei crimini commessi dagli uomini, degli oltraggi e profanazioni del Suo Santo Nome e del Santo Giorno della Domenica.

Preghiera alla piaga della guancia destra di Gesù

Dolce Gesù, Signor mio, contemplando il tuo volto sfigurato dall’odio, m’appare chiara tutta quanta la tribolazione nella quale gli uomini sono immersi!
Oggi tu mi chiami con l’espressione del patimento, che miro nella tua faccia sporcata,
vituperata e tumefatta dalla violenza, che non ha tregua.
Ecco, io misera quale sono, vedo dinanzi a me un altro segno della tua ricchezza, con cui vuoi guarire il mondo: la piaga della guancia destra.
Qua si è fermato il mio sguardo, si è fatta silente ogni ansia interiore, si è dissetato l’umano mio ricercare e ha ripreso forza la mia debole umanità.
O preziosissima piaga, che emani il desiderio divino di offrire alle creature amore, perdono e guarigione, dammi inalterabile pazienza davanti al cammino santificante della prova, che debbo affrontare!
Rammentando il dolore patito per la dolorosissima bastonata sul tuo zigomo roseo e virgineo, scaturisce in me un inesauribile desiderio di seguirti, perseverando alla tua sequela.
O Amore non amato, permetti che, mediante tal piaga sconosciuta, io mi chini a raccogliere nell’anima il Sangue divino da essa scaturito.
Liberami da ogni colpa, che proviene fin dalla settima generazione!
Purificami nel linguaggio inculcato dalla logica della materia!
Guariscimi nei pensieri e nei ricordi, che continuano a sconvolgere la mia mente a causa dei peccati commessi.
O Gesù adorato, grazie per avermi rivelato tutto il tesoro nascosto nella venerazione a questa piaga, che mi è dolce onorare, ogni giorno della mia vita, come segno della tua presenza viva e operante nella Chiesa.
Ora abbasso gli occhi, ti bacio perché ho perfetta fiducia nelle tue promesse e ti dico: come tu vuoi, dove tu vuoi, quando tu vuoi visitami con la tua Passione, con la tua Potenza, con la tua Gloria.
Amen.

 

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