I messaggi donati a Debora Marasco (confidente del Cielo) sono racchiusi per volere di Gesù nei volumi “Sapienza Rivelata del Dio Vivente” (anche questo titolo è stato voluto dal Signore), per me sono stati la manna nel deserto in cui vivevo e che ho divorato leggendoli uno dopo l’altro trivellando la mia coscienza e il mio cuore.
Essi non mi hanno parlato di un nuovo Vangelo ma mi hanno fatto riscoprire l’unico Vangelo di Gesù Cristo, sbriciolato ai suoi figli dalla Mamma dell’umano genere e da Gesù stesso con un linguaggio alla portata di tutti per illuminare, guidare, correggere e santificare ogni creatura affinché viva da figlio di Dio.

Proprio le parole contenute in questi testi mi hanno avvicinata a Dio ed ho riconosciuto in esse la voce dell’Unico Pastore, poiché mai fuori luogo e conformi alla Dottrina, in quanto mi hanno educata e condotta alla fede professata nella “Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana”.
La Madonna è la Madre della Chiesa ed appare per tutti i credenti e non, poiché tutti vuole salvare e portare a Suo Figlio con premura materna. E che sia la Madre di Dio a parlare a Debora sono convinta perché Ella ci invita:
· Ad accostarci ai Sacramenti della Confessione e dell’Eucaristia che con la loro grazia santificante conducono alla conversione del cuore;
· A meditare la Sacra Scrittura insieme a tutta la famiglia;
· A recitare il Rosario per meditare i misteri della vita di Suo Figlio;
· A digiunare per vincere il peccato.
· A riparare gli oltraggi, le profanazioni, le bestemmie, le irriverenze che Gesù riceve nel SS Sacramento dell’altare fermandoci più spesso ad adorarlo ai piedi del Tabernacolo, a consolare la Sua solitudine e a dargli il
primo posto nel nostro cuore.

(“…tutti devono conoscere questa grande devozione che vede la più grande Riparazione del Corpo di Gesù…” Mess. 23/10/1997).


Altro motivo per cui credo è che gli insegnamenti della Vergine dell’Eucaristia, Madre dell’Ulivo Benedetto Gesù, Sorgente di Olio Santo della Perenne Unzione (con questi titoli si è presentata nelle apparizioni di Manduria) non conducono mai fuori dalla Chiesa, anzi ci invita spesso ad accompagnare e sostenere con una preghiera incessante la missione del Papa.

… vi benedico raccomandandovi di pregare per la salute del Papa, il “Mio Martire Bianco” il prediletto tra i Miei figli…” Mess. 23/09/1999 –

“…Figli Miei pregate per il Mio Papa e non stancatevi di
farlo…” Mess. 23/11/1995)


Ella chiede di pregare non solo per il Papa ma anche per i sacerdoti e per la Chiesa intera.

(“…state vicino alla Mia Chiesa ed ai Miei sacerdoti e ai Miei consacrati specialmente a coloro che vivono la difficoltà dell’incomprensione…” Mess. 23/08/1996).


E poi vi sono le moltissime testimonianze che continuano a verificarsi in Italia e all’Estero grazie alla sincera devozione di tante creature verso la “Vergine dell’Eucaristia, Sorgente d’Olio Santo” che dopo la preghiera e l’unzione con l’olio sgorgato prodigiosamente dalla statua della Madonna presente nella Cappellina di Manduria, hanno ricevuto la grazia sia della conversione del cuore che della guarigione del corpo.

(“…Io mando su di voi e sulle vostre infermità l’unguento e tu, figlia Mia, donalo pure e dì che alle loro richieste di fede col cuore, Io soccorrerò largamente…” Mess. 23/07/1996 –

“…Non dimentico le vostre intenzioni e vi prometto che molti avranno la guarigione, ma cercate di interiorizzare il Mio messaggio che Io farò conoscere ovunque perché riceviate l’Olio che scaturisce dal Mio Cuore Immacolato…” Mess. 23/09/1997).


Dopo queste motivazioni che mi portano a credere sull’autenticità degli eventi, c’è anche la storia della ragazza, ormai adulta poiché sono passati ben vent’anni dall’inizio delle Apparizioni, offrendo tutta la sua giovinezza per questa missione. Ma ditemi quante ragazze avrebbero sacrificato il fior fiore della propria vita per un’opera che richiede l’annichilimento di sé, sopportando tribunali, persecuzioni e disprezzo soprattutto dalla sua gente?
Credo che al suo posto tutti saremmo scappati lontano per non essere additati come falsi profeti, ma lei no!
Non scappa! Rimane coraggiosamente per portare a termine il mandato che il Signore le ha affidato in questo luogo. Come sono vere in questo caso le parole di Gesù: “nessun profeta è ben accetto in patria” (Lc 4, 24)
Inoltre nel corso della storia il Buon Dio si è servito spesso di strumenti non preparati teologicamente (anche nelle Apparizioni ormai riconosciute dalla Chiesa) che tuttavia riguardo ai problemi di fede hanno dimostrato sempre
una certa sicurezza e nella loro semplicità sono riuscite ad illuminare tante anime riportandole a vivere concretamente il Vangelo e di questa schiera fa parte anche Debora.
Ma quanti l’hanno ascoltata con buona volontà di conoscere la verità direttamente dalla sua bocca?
Conoscendola si evince subito la sincerità delle sue parole, mai che abbia cercato la sua gloria, ma solo quella di Dio, senza presumere di sé, umilmente si fa portavoce del Cielo con una semplicità e sapienza che sgomenta anche i più dottrinati.

Ma ciò che mi colpisce di lei è la sua schiettezza, il suo ardimento nel chiamare ogni cosa con il proprio nome, nel dichiarare ciò che è male come male ciò che è bene come bene, senza scendere a compromessi per accaparrarsi simpatie e umani consensi. E poi ho ascoltato la testimonianza di tanta gente aiutata dai suoi consigli, dalle sue preghiere e grazie alla sua intercessione presso “la Mamma di tutte le mamme” tante famiglie hanno desistito dalla tentazione di sciogliere il vincolo matrimoniale con il divorzio.
Tanti coniugi separati sono tornati in seno alla famiglia, tanti giovani hanno ritrovato il sentiero dopo essersi smarriti nella droga, nell’alcolismo o dietro le false luci di questo mondo. E tanti reclusi hanno ritrovato Dio nella solitudine di un carcere.
Cari lettori tutto questo vi pare poco per credere?
Dovremmo ringraziare questo profeta non capito e così calpestato, ma se riflettiamo bene questa è la sorte di tutti i profeti, di ogni tempo, che purtroppo che si ripete! Ah se fossero stati più ascoltati sia nel passato che nel presente, avremmo asciugato le lacrime che i S.S. Cuori di Gesù e Maria continuano a versare per i nostri peccati e ottenuta quella pace tanto sospirata sia dal cuore che dal mondo.
Cari amici che leggerete questa testimonianza sappiate che chi l’ha scritta è un’anima ritornata in chiesa dopo anni e anni di lontananza dai Sacramenti, dalla preghiera e dalla Parola di Dio e che solo grazie a questa Apparizione ed alle preghiere di Debora ha intrapreso un serio cammino spirituale che con la Grazia celeste spera termini nell’abbraccio di Gesù e della Sua e nostra Celeste Madre.
Ringrazio Debora per il suo continuo fiat anche nelle persecuzioni e le dico coraggio vai avanti!
Ti sono vicina con la preghiera

Lettera firmata

Ti potrebbe piacere: